Forse non sono niente per te,
ti ho conosciuta per un attimo,
come una meteora che attraversa l’atmosfera,
s’infiamma e si consuma,
non giunge neanche a terra.
Forse come un elettrone che vaga
e casualmente si lega,
per un istante,
un istante che può durare un attimo infinito
di una vita immortale.
Forse sei stata una stella cometa
che ha attraversato il mio spazio per un istante,
in un universo senza tempo e senza limiti ...
Forse ho provato l’amore per un attimo,
ho sentito il suo odore fuggevole
di una mattina di primavera ...
ho provato il dolore della sua Assenza ...
forse ti ho amata,
Gabri ...
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO
Nessun commento:
Posta un commento