Dedica

Dedico questa raccolta di poesie a mia moglie che, da quando mi conosce, mi ha sempre detto "non mi piace come scrivi…" ed ogni volta, puntualmente, mi ha portato fortuna…

lunedì 22 novembre 2010

Mèta...

Mi fermo a pensare...
il passato scorre davanti ai miei occhi, in pochi istanti...

Rivedo la mia famiglia, i miei fratelli, la mia casa...
rivedo la guerra, la disperazione e la morte,
la fuga e la speranza, l'Italia lontana...

Da allora una vita é passata,
in tanti sono arrivati da paesi lontani, pieni di progetti e speranze...
in molti sono ripartiti, come ombre di ciò che erano...

Eppure io sono quì,
come una vecchia quercia
sopravvissuta al turbinio del tempo...
aspettando paziente l'ultimo rintocco di quella stessa campana
che un giorno lontano mi accolse annunciandomi una seconda vita
in questa seconda mia Patria...

Italia!

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO