Dedica

Dedico questa raccolta di poesie a mia moglie che, da quando mi conosce, mi ha sempre detto "non mi piace come scrivi…" ed ogni volta, puntualmente, mi ha portato fortuna…

venerdì 30 novembre 2007

In catene... libero

Di parole privato,
incatenato al mondo...
prigioniero!

Di guerra vittima,
incatenato al muro...
prigioniero!

Da forze soverchianti schiacciato,
incatenato alla Terra...
Essere Umano!

Libero,
come il vuoto circonda la Terra,
come la Morte nella Guerra,
come l'eco di parole ricco...
come me... di pensiero!

Libero...


Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO
(Aprilia, 30 novembre 2007)

venerdì 16 novembre 2007

A mio padre...

Ti dico Grazie,
con tanti anni di ritardo, Grazie!
Ti voglio Bene,
l'ho capito tardi forse, ma ti voglio Bene!
C'é voluto un figlio... per Capire,
ma ho Capito!
Grazie... Pà,
per tutto, Grazie ancora!
Tuo figlio...

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

giovedì 1 novembre 2007

Infine, la Morte

Gioire di un pezzo di pane
offerto senza pretendere niente in cambio...

Pane di grano duro,
cresciuto nella mia Sardegna...
senz'acqua...

Acqua amica e nemica terribile,
di questa Terra!

Una Terra distrutta,
che tante volte ci ha visti morire...
dopo essere assurti a Stella luminosa lassù,
nell'Universo.

Alessandro Giovanni Paolo Rugolo
30 ottobre 2007