Dedica

Dedico questa raccolta di poesie a mia moglie che, da quando mi conosce, mi ha sempre detto "non mi piace come scrivi…" ed ogni volta, puntualmente, mi ha portato fortuna…

lunedì 22 novembre 2010

Mèta...

Mi fermo a pensare...
il passato scorre davanti ai miei occhi, in pochi istanti...

Rivedo la mia famiglia, i miei fratelli, la mia casa...
rivedo la guerra, la disperazione e la morte,
la fuga e la speranza, l'Italia lontana...

Da allora una vita é passata,
in tanti sono arrivati da paesi lontani, pieni di progetti e speranze...
in molti sono ripartiti, come ombre di ciò che erano...

Eppure io sono quì,
come una vecchia quercia
sopravvissuta al turbinio del tempo...
aspettando paziente l'ultimo rintocco di quella stessa campana
che un giorno lontano mi accolse annunciandomi una seconda vita
in questa seconda mia Patria...

Italia!

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

venerdì 9 luglio 2010

La solitudine...

E' come una lavagna bianca,
appesa ad una parete... bianca,
piena zeppa di frasi
scritte con un gesso bianco... illeggibili!


La solitudine non é solo una condizione fisica,
ma psicologica... tremenda!

non la puoi sconfiggere da solo,
hai bisogno del tuo gessetto colorato,
di una lavagna,
di una parete in cui appenderla...

E se ti manca tutto,
allora hai ancora una speranza,
prendi un carbone spento,
trova una parete bianca e scrivi...

scrivi ciò che vuoi,
ciò che pensi,
al limite scrivi assurdità senza senso ma scrivi...

la solitudine, stai sicuro, andrà via,
fino alla prossima volta...


Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

Per chi non può leggere o ama ascoltare... SuonamiUnaPoesia.it

Cari amici,
come sapete amo leggere e scrivere, l'ho sempre fatto e spero di poterlo fare sempre, c'é però chi non é così fortunato!
Sono in molti a non poter leggere, per malattia o per età, ed internet e le nuove tecnologie possono essere d'aiuto.
Altre volte é semplicemente piacevole ascoltare un racconto o una poesia, recitata con passione, per riportarci indietro nel tempo...
Devo ringraziare Francesco Cusani per l'invito a partecipare con le mie creazioni alla sua idea.  "SuonamiUnaPoesia.it" é un sito in cui é possibile pubblicare in forma scritta e file audio, le proprie opere... da riascoltare quando si vuole.

Ecco la mia prima audiopoesia... 

Per informazioni: info@suonamiunapoesia.it
 
Partecipate numerosi all'iniziativa, amici... io già lo faccio!

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

domenica 18 aprile 2010

Addio Raimondo...

Come in tutte le buone famiglie,
quando arriva il momento dell'ultimo addio,
ci si raccoglie attorno al capezzale del proprio caro
e lo si saluta secondo il proprio uso.

C'é chi piange in silenzio raccolto,
c'é chi urla il proprio dolore,
c'é chi festeggia la partenza del proprio caro per un luogo migliore...

Noi non ti abbiamo conosciuto direttamente,
ma tu sei stato presente nella nostra vita, sin da piccoli,
sempre assieme alla tua Sbirulino.

Non possiamo essere presenti al tuo capezzale perché siamo lontani,
ma possiamo comunque omaggiarti con quest'ultimo saluto,
e con la promessa di portare sempre con noi il tuo ricordo così,
ogni volta che rileggeremo queste poche frasi,
il nostro pensiero andrà a te,
come ad un carissimo nonno!

dunque addio, Raimondo!
e a te Sandra un caro abbraccio,
come ad una inconsolabile, carissima nonna...

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

domenica 11 aprile 2010

A Nicolò...

Una nuova vita sulla Terra...
nuove speranze, nuove gioie...
Auguri ai genitori, auguri ai nonni,
urla il Sole appena sorto!
Auguri al nuovo nato, risponde la Luna,
facendo l'occhiolino da sopra le nubi...
Auguri dal Mondo, fà eco la Terra,
e a Nicolò il suo Destino!

Benvenuto in famiglia!
Diciamo Noi Tutti,
ben venuto alla vita, nipotino!

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

sabato 3 aprile 2010

XXV Premio Letterario Giuseppe Dessì

Giuseppe Dessì (Cagliari 7/08/1909 - Roma 6/07/1977), è uno dei più famosi autori sardi.
La sua opera forse più conosciuta é "Paese d'Ombre", una tragedia ambientata in Sardegna nel paese di Norbio che non é altro che il paese natale di Dessì, Villacidro.

La Fondazione Giuseppe Dessì ogni anno si occupa tra l'altro del Premio Letterario e anche quest'anno é stato appena pubblicato il bando. Possono partecipare autori di opere in lingua italiana pubblicate dopo il 31 gennaio 2009.

Per informazioni potete consultare il sito: www.fondazionedessi.it, dove troverete tutto ciò che occorre per partecipare al Premio.

In bocca al lupo, dunque, e vinca il migliore...

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

sabato 20 marzo 2010

Ancora due gocce...

Verso le ultime gocce di buona volontà in questo mare di indifferenza...
sperando ancora una volta che siano sufficienti.

Magari poche gocce ancora, mi dico,
faranno ciò che non è stato fatto da mari infiniti...
ma mentre lo faccio non ci credo!

Ultime gocce di buona volontà... addio!

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

sabato 6 marzo 2010

Occorre avere fiducia...

Ogni volta che mi guardo attorno, vedo la società coperta da un alone scuro,
come di cenere...
Ricopre tutto, uomini, donne, bambini, alberi e fiori...
la stessa aria che respiriamo é grigia e sporca!

Polvere contaminata dall'Umanità?!?

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

sabato 23 gennaio 2010

Luce sia... e luce fù!

Iovis Pater, padre che giovi...
Iupiter,
Lucetius, che giovi portando la luce...
Diespiter, padre del giorno e della luce,
Diovis, che giovi portando il giorno...

Dio,
che sei nell'alto dei cieli...
che doni luce e vita,
creatore dei cieli e della terra...

Padre Sole!

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

sabato 16 gennaio 2010

Il male...

Con il male non ci si abbronza lentamente come al pallido sole primaverile, ma ci si brucia irrimediabilmente fin nel profondo dell'anima...

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

domenica 10 gennaio 2010

La vita che vogliamo...

La vita é un viaggio al buio...

giorno dopo giorno ti costruisci la strada che vuoi!



E' chiaro, di tanto in tanto si presentano dei bivi e degli ostacoli,

ma forza e ragione ti aiutano a superarli...

ed andare avanti verso la vita che vuoi costruirti!

E con un po di fortuna...


Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

domenica 3 gennaio 2010

Oltre ogni limite...

Guardare oltre,
è l'unico modo per andare avanti!

Essere soddisfatti di ciò che si é raggiunto é l'inizio della fine,
significa che non si ha più niente da dare,
significa che non si é più in grado di andare avanti...

allora io guarderò sempre oltre...
fino alla fine!

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO