Eravamo in quattro...
eravamo in quattro maschi,
a far dannare i genitori...
Eravamo in quattro,
a scorrazzare per le vie di Seui,
correndo per le stradine strette,
giocando per le campagne scoscese,
arrampicati sugli alberi di ciliege...
Eravamo in quattro,
a passeggio per le strade di Isili,
dentro i bar giocavamo a biliardo,
e l'inverno, costruivamo
il pupazzo di fronte a casa...
Eravamo in quattro,
a Gesico il fine settimana,
arrampicati all'albero del limone,
a tirare con la fionda agli uccelli sulle grondaie.
E loro solo due,
mio padre e mia madre,
a cercare di domarci...
a cercare di sopravvivere...
Erano altri tempi ma,
ora che capisco,
erano bei tempi...
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO
Dedica
Dedico questa raccolta di poesie a mia moglie che, da quando mi conosce, mi ha sempre detto "non mi piace come scrivi…" ed ogni volta, puntualmente, mi ha portato fortuna…
venerdì 29 febbraio 2008
Eravamo in quattro...
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Poesia su Seui,
poesia sulla famiglia
sabato 23 febbraio 2008
Il sogno preferito di quando eri bambina...
Una foto, un'immagine, un sogno...
Il sogno preferito di quando eri bambina... volare nel cielo, libero!
Guardare la Terra dall'alto...
inseguire l'aquila nel suo limpido mondo,
rincorrere i pensieri, gli amori...
E poi soffiare...
soffiare via il buio che ci separa!
E scoprire la realtà in una carezza...
che non volendo ha interrotto il sogno...
il sogno più bello di quando eri bambina.
Ora sei grande,
ma volare è comunque il tuo sogno...
ed anche il mio...
Ti amo...
Il sogno preferito di quando eri bambina... volare nel cielo, libero!
Guardare la Terra dall'alto...
inseguire l'aquila nel suo limpido mondo,
rincorrere i pensieri, gli amori...
E poi soffiare...
soffiare via il buio che ci separa!
E scoprire la realtà in una carezza...
che non volendo ha interrotto il sogno...
il sogno più bello di quando eri bambina.
Ora sei grande,
ma volare è comunque il tuo sogno...
ed anche il mio...
Ti amo...
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO
martedì 19 febbraio 2008
Influenza...
E' strano,
si invertono i ruoli,
solo per pochi giorni...
il tempo di guarire!
Dolori d'ossa, tosse, raffreddore...
Le pillole si sprecano
e spesso non servono ad altro che arricchire i farmacisti...
Sciroppi, soluzioni, pomate, antibiotici...
per uccidere qualcosa di cui non si sa niente...
neanche se si tratti di una forma vivente... virus!
Buio tiepido della stanza da letto,
the caldo al limone,
riso in bianco...
per cercare di ridare un po di forze a chi soffre.
Un po di compagnia
per allietare l'animo...
cercando di evitare il contagio
dell'influenza di stagione!
Uno starnuto, un'altro...
ecco, lo sapevo, è arrivata anche per me!
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO
si invertono i ruoli,
solo per pochi giorni...
il tempo di guarire!
Dolori d'ossa, tosse, raffreddore...
Le pillole si sprecano
e spesso non servono ad altro che arricchire i farmacisti...
Sciroppi, soluzioni, pomate, antibiotici...
per uccidere qualcosa di cui non si sa niente...
neanche se si tratti di una forma vivente... virus!
Buio tiepido della stanza da letto,
the caldo al limone,
riso in bianco...
per cercare di ridare un po di forze a chi soffre.
Un po di compagnia
per allietare l'animo...
cercando di evitare il contagio
dell'influenza di stagione!
Uno starnuto, un'altro...
ecco, lo sapevo, è arrivata anche per me!
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO
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